Instagram è un social network che permette di scattare foto/video e di condividerle, come post, come stories o come Reels taggando le persone presenti e il luogo in cui sono state scattate. Consente inoltre di avviare una chiamata o una videochiamata con un massimo di 8 persone.
Al momento dell’iscrizione per i minori di 18anni l’account per impostazione predefinita è impostato come privato, ma è possibile scegliere di renderlo pubblico
Su Instagram è possibile sia seguire altri profili, che essere seguiti da altri account: il numero di follower e le reazioni ai propri post, stories e Reels sono alla base del rapporto, e spesso della dipendenza, dei ragazzi con il social. Inoltre, la funzione di messaggistica su Instagram (Instagram Direct) permette di chattare singolarmente o con gruppi di persone esponendo i ragazzi a diversi rischi.
È possibile imbattersi in immagini di nudo di adulti e di minori oltre a immagini di violenza.
Spiega a tuo figlio quanto sia importante su Instagram mantenere riservate le password, le altre informazioni personali e la propria posizione.
Invitalo a limitare chi può inviargli messaggi diretti o aggiungerlo a chat di gruppo.
Ricorda che è possibile segnalare post, commenti inappropriati o persone che non rispettano le linee guida della community di Instagram (nudo o atti sessuali, simboli che incitano all’odio, atti di bullismo, intimidazioni…). le segnalazioni effettuate sono sempre anonime e l’account non vedrà chi lo ha segnalato.
Resta informato circa gli strumenti di sicurezza, supervisione e controllo messi a disposizione dal Family Center e dalla sezione dedicata ai suggerimenti per genitori
Forma di pressione, aggressione, (…) trattamento illecito di dati personali in danno di minorenni, realizzata per via telematica, nonché la diffusione di contenuti online (...).
L’invio di immagini e video con esplicito contenuto sessuale con diffusione su App di messaggistica e/o social network può generare eventi dannosi ed incontrollabili per il minore.
Raccolta dati dell’utente di servizio la cui problematica risiede nel fatto che l’utente sia minorenne e che tali informazioni siano usate a danno del minore.
Contatto da parte di un adulto nei confronti di un minore con secondi fini e con possibili gravi conseguenze sulla salute psicologica e fisica.
Accessi del minore alla visione di video o foto con contenuti negativi, violenti, non adatti o incitazione a siti con tematiche pericolose.
Challenge, gaming o gruppi online possono istigare il minore ad azioni dannose su sé stesso sia dal punto di vista psicologico che fisico.
Disturbo da controllo degli impulsi in cui il soggetto ha umore ed emotività dipendenti dall’utilizzo di internet in tutte le sue modalità e che genera malessere nel soggetto cui viene tolto il device.
Possibili problematiche psicologiche e fisiche causate da un uso scorretto o eccessivo di internet.
Possono istigare il minore ad azioni dannose su sé stesso sia dal punto di vista psicologico che fisico. Le challenge possono essere suddivise in tre tipogie: autolesive, legate al bullismo e le “bufala”.
App di Instagram che consente di visualizzare e condividere conversazioni pubbliche, postare aggiornamenti di testo, rispondere ad altri e seguire i profili di interesse.
I post possono includere brevi pezzi di testo, link, foto, video o qualsiasi combinazione di essi.
Se si sceglie di utilizzare Threads con un profilo, ci si iscriverà ed accederà usando il proprio account Instagram, ma sarà possibile personalizzare il profilo appositamente per Threads.
È anche possibile usare Threads senza un profilo e sfogliare contenuti, ma non sarà possibile pubblicare, interagire o vedere consigli dedicati.
Essendo una app di Instagram le Condizioni d’uso e le Linee guida della community di Instagram si applicano anche a Threads.
Ricordati che la privacy del profilo di tuo figlio su Threads può essere diversa da quella del suo profilo Instagram.
Se hai impostato la supervisione dal Centro per le famiglie per Instagram, la troverai configurata automaticamente anche per Threads, diversamente dovrai configurare la supervisione su Instagram.
L’invio di immagini e video con esplicito contenuto sessuale con diffusione su App di messaggistica e/o social network può generare eventi dannosi ed incontrollabili per il minore.
Raccolta dati dell’utente di servizio la cui problematica risiede nel fatto che l’utente sia minorenne e che tali informazioni siano usate a danno del minore.
Accessi del minore alla visione di video o foto con contenuti negativi, violenti, non adatti o incitazione a siti con tematiche pericolose.
Possibili problematiche psicologiche e fisiche causate da un uso scorretto o eccessivo di internet.
TikTok è una piattaforma social per la condivisione di video, disponibile in 150 paesi in tutto il mondo: tutti i video su TikTok possono essere editati (modificati) aggiungendo musica, filtri e diverse modalità di riproduzione. I video caricati su TikTok possono essere condivisi anche su altre piattaforme social, come per esempio Instagram.
Su TikTok il sistema di hashtag insieme al numero di visualizzazioni fa entrare il video tra le tendenze o tra i “più visti”. Tramite la funzione “Per te” su TikTok si accede ad una bacheca personalizzata con video basati sui propri interessi, rilevati anche in base alle attività precedentemente svolte sul social.
Su TikTok tutti gli utenti devono dichiarare la propria età per creare un account.
Se gli utenti su TikTok hanno meno di 13 anni, non possono registrarsi. Tutti gli account destinati ad utenti di età compresa tra i 13 e i 15 anni sono impostati su privato di default. Inoltre, i messaggi diretti sono limitati ai maggiori di 16 anni.
È possibile attivare la funzione collegamento famigliare per associare l’account di un genitore con quello del figlio su TikTok e attivare le impostazioni di controllo.
Fondazione Carolina è partner di TikTok e si impegna a segnalare e far rimuovere contenuti pericolosi o lesivi. In caso di necessità scrivi a info@fondazionecarolina.org
Approfondisci gli strumenti messi a disposizione dalla piattaforma https://www.tiktok.com/safety/resources/for-parents e scarica la nostra scheda sulle caratteristiche di TikTok e i suggerimenti per i genitori.
Forma di pressione, aggressione, (…) trattamento illecito di dati personali in danno di minorenni, realizzata per via telematica, nonché la diffusione di contenuti online (...).
L’invio di immagini e video con esplicito contenuto sessuale con diffusione su App di messaggistica e/o social network può generare eventi dannosi ed incontrollabili per il minore.
Raccolta dati dell’utente di servizio la cui problematica risiede nel fatto che l’utente sia minorenne e che tali informazioni siano usate a danno del minore.
Contatto da parte di un adulto nei confronti di un minore con secondi fini e con possibili gravi conseguenze sulla salute psicologica e fisica.
Accessi del minore alla visione di video o foto con contenuti negativi, violenti, non adatti o incitazione a siti con tematiche pericolose.
Challenge, gaming o gruppi online possono istigare il minore ad azioni dannose su sé stesso sia dal punto di vista psicologico che fisico.
Disturbo da controllo degli impulsi in cui il soggetto ha umore ed emotività dipendenti dall’utilizzo di internet in tutte le sue modalità e che genera malessere nel soggetto cui viene tolto il device.
Possibili problematiche psicologiche e fisiche causate da un uso scorretto o eccessivo di internet.
Possono istigare il minore ad azioni dannose su sé stesso sia dal punto di vista psicologico che fisico. Le challenge possono essere suddivise in tre tipogie: autolesive, legate al bullismo e le “bufala”.
Ask è un social network che si basa sullo scambio di domande e risposte da parte degli utenti allo scopo di conoscersi meglio sfruttando l’anonimato.
Le domande su Ask non possono superare i 300 caratteri e le risposte date sono poi visibili sul profilo ed accessibili a tutti.
Su Ask è garantito l’anonimato e per questo motivo Ask diventa facilmente luogo utilizzato per domande scomode, insulti, pettegolezzi.
Si può ricorrere al servizio di reporting di Ask in caso di contenuti negativi/violenti.
Leggete insieme ai vostri figli le linee guida della Community e l’informativa sulla privacy al fine di comprendere come vengono trattati i dati personali.
Forma di pressione, aggressione, (…) trattamento illecito di dati personali in danno di minorenni, realizzata per via telematica, nonché la diffusione di contenuti online (...).
L’invio di immagini e video con esplicito contenuto sessuale con diffusione su App di messaggistica e/o social network può generare eventi dannosi ed incontrollabili per il minore.
Raccolta dati dell’utente di servizio la cui problematica risiede nel fatto che l’utente sia minorenne e che tali informazioni siano usate a danno del minore.
Contatto da parte di un adulto nei confronti di un minore con secondi fini e con possibili gravi conseguenze sulla salute psicologica e fisica.
Accessi del minore alla visione di video o foto con contenuti negativi, violenti, non adatti o incitazione a siti con tematiche pericolose.
Challenge, gaming o gruppi online possono istigare il minore ad azioni dannose su sé stesso sia dal punto di vista psicologico che fisico.
Disturbo da controllo degli impulsi in cui il soggetto ha umore ed emotività dipendenti dall’utilizzo di internet in tutte le sue modalità e che genera malessere nel soggetto cui viene tolto il device.
Possibili problematiche psicologiche e fisiche causate da un uso scorretto o eccessivo di internet.
Forma di pressione, aggressione, (…) trattamento illecito di dati personali in danno di minorenni, realizzata per via telematica, nonché la diffusione di contenuti online (...).
L’invio di immagini e video con esplicito contenuto sessuale con diffusione su App di messaggistica e/o social network può generare eventi dannosi ed incontrollabili per il minore.
Raccolta dati dell’utente di servizio la cui problematica risiede nel fatto che l’utente sia minorenne e che tali informazioni siano usate a danno del minore.
Contatto da parte di un adulto nei confronti di un minore con secondi fini e con possibili gravi conseguenze sulla salute psicologica e fisica.
Accessi del minore alla visione di video o foto con contenuti negativi, violenti, non adatti o incitazione a siti con tematiche pericolose.
Challenge, gaming o gruppi online possono istigare il minore ad azioni dannose su sé stesso sia dal punto di vista psicologico che fisico.
Disturbo da controllo degli impulsi in cui il soggetto ha umore ed emotività dipendenti dall’utilizzo di internet in tutte le sue modalità e che genera malessere nel soggetto cui viene tolto il device.
Possibili problematiche psicologiche e fisiche causate da un uso scorretto o eccessivo di internet.
Forma di pressione, aggressione, (…) trattamento illecito di dati personali in danno di minorenni, realizzata per via telematica, nonché la diffusione di contenuti online (...).
L’invio di immagini e video con esplicito contenuto sessuale con diffusione su App di messaggistica e/o social network può generare eventi dannosi ed incontrollabili per il minore.
Raccolta dati dell’utente di servizio la cui problematica risiede nel fatto che l’utente sia minorenne e che tali informazioni siano usate a danno del minore.
Contatto da parte di un adulto nei confronti di un minore con secondi fini e con possibili gravi conseguenze sulla salute psicologica e fisica.
Accessi del minore alla visione di video o foto con contenuti negativi, violenti, non adatti o incitazione a siti con tematiche pericolose.
Challenge, gaming o gruppi online possono istigare il minore ad azioni dannose su sé stesso sia dal punto di vista psicologico che fisico.
Disturbo da controllo degli impulsi in cui il soggetto ha umore ed emotività dipendenti dall’utilizzo di internet in tutte le sue modalità e che genera malessere nel soggetto cui viene tolto il device.
Possibili problematiche psicologiche e fisiche causate da un uso scorretto o eccessivo di internet.
Forma di pressione, aggressione, (…) trattamento illecito di dati personali in danno di minorenni, realizzata per via telematica, nonché la diffusione di contenuti online (...).
L’invio di immagini e video con esplicito contenuto sessuale con diffusione su App di messaggistica e/o social network può generare eventi dannosi ed incontrollabili per il minore.
Raccolta dati dell’utente di servizio la cui problematica risiede nel fatto che l’utente sia minorenne e che tali informazioni siano usate a danno del minore.
Contatto da parte di un adulto nei confronti di un minore con secondi fini e con possibili gravi conseguenze sulla salute psicologica e fisica.
Accessi del minore alla visione di video o foto con contenuti negativi, violenti, non adatti o incitazione a siti con tematiche pericolose.
Challenge, gaming o gruppi online possono istigare il minore ad azioni dannose su sé stesso sia dal punto di vista psicologico che fisico.
Disturbo da controllo degli impulsi in cui il soggetto ha umore ed emotività dipendenti dall’utilizzo di internet in tutte le sue modalità e che genera malessere nel soggetto cui viene tolto il device.
Possibili problematiche psicologiche e fisiche causate da un uso scorretto o eccessivo di internet.
Nonostante sul sito sia espressamente detto che l’applicazione è creata per favorire lo scambio e abbattere le barriere dovute all’apparenza, i risvolti negativi sono inevitabili.
Forma di pressione, aggressione, (…) trattamento illecito di dati personali in danno di minorenni, realizzata per via telematica, nonché la diffusione di contenuti online (...).
L’invio di immagini e video con esplicito contenuto sessuale con diffusione su App di messaggistica e/o social network può generare eventi dannosi ed incontrollabili per il minore.
Raccolta dati dell’utente di servizio la cui problematica risiede nel fatto che l’utente sia minorenne e che tali informazioni siano usate a danno del minore.
Contatto da parte di un adulto nei confronti di un minore con secondi fini e con possibili gravi conseguenze sulla salute psicologica e fisica.
Accessi del minore alla visione di video o foto con contenuti negativi, violenti, non adatti o incitazione a siti con tematiche pericolose.
Challenge, gaming o gruppi online possono istigare il minore ad azioni dannose su sé stesso sia dal punto di vista psicologico che fisico.
Disturbo da controllo degli impulsi in cui il soggetto ha umore ed emotività dipendenti dall’utilizzo di internet in tutte le sue modalità e che genera malessere nel soggetto cui viene tolto il device.
Possibili problematiche psicologiche e fisiche causate da un uso scorretto o eccessivo di internet.
Ci sono diverse funzioni di controllo configurabili – visita Tellonym parental control per istruzioni su come impostarli:
Controllare le impostazioni sulla privacy relative all’account.
Forma di pressione, aggressione, (…) trattamento illecito di dati personali in danno di minorenni, realizzata per via telematica, nonché la diffusione di contenuti online (...).
L’invio di immagini e video con esplicito contenuto sessuale con diffusione su App di messaggistica e/o social network può generare eventi dannosi ed incontrollabili per il minore.
Raccolta dati dell’utente di servizio la cui problematica risiede nel fatto che l’utente sia minorenne e che tali informazioni siano usate a danno del minore.
Contatto da parte di un adulto nei confronti di un minore con secondi fini e con possibili gravi conseguenze sulla salute psicologica e fisica.
Accessi del minore alla visione di video o foto con contenuti negativi, violenti, non adatti o incitazione a siti con tematiche pericolose.
Challenge, gaming o gruppi online possono istigare il minore ad azioni dannose su sé stesso sia dal punto di vista psicologico che fisico.
Disturbo da controllo degli impulsi in cui il soggetto ha umore ed emotività dipendenti dall’utilizzo di internet in tutte le sue modalità e che genera malessere nel soggetto cui viene tolto il device.
Possibili problematiche psicologiche e fisiche causate da un uso scorretto o eccessivo di internet.
Accessi del minore alla visione di video o foto con contenuti negativi, violenti, non adatti o incitazione a siti con tematiche pericolose.
Raccolta dati dell’utente di servizio la cui problematica risiede nel fatto che l’utente sia minorenne e che tali informazioni siano usate a danno del minore.
Forma di pressione, aggressione, (…) trattamento illecito di dati personali in danno di minorenni, realizzata per via telematica, nonché la diffusione di contenuti online (...).
L’invio di immagini e video con esplicito contenuto sessuale con diffusione su App di messaggistica e/o social network può generare eventi dannosi ed incontrollabili per il minore.
Challenge, gaming o gruppi online possono istigare il minore ad azioni dannose su sé stesso sia dal punto di vista psicologico che fisico.
Contatto da parte di un adulto nei confronti di un minore con secondi fini e con possibili gravi conseguenze sulla salute psicologica e fisica.
Accessi del minore alla visione di video o foto con contenuti negativi, violenti, non adatti o incitazione a siti con tematiche pericolose.
Disturbo da controllo degli impulsi in cui il soggetto ha umore ed emotività dipendenti dall’utilizzo di internet in tutte le sue modalità e che genera malessere nel soggetto cui viene tolto il device.
Possibili problematiche psicologiche e fisiche causate da un uso scorretto o eccessivo di internet.
Accessi del minore alla visione di video o foto con contenuti negativi, violenti, non adatti o incitazione a siti con tematiche pericolose.
Forma di pressione, aggressione, (…) trattamento illecito di dati personali in danno di minorenni, realizzata per via telematica, nonché la diffusione di contenuti online (...).
L’invio di immagini e video con esplicito contenuto sessuale con diffusione su App di messaggistica e/o social network può generare eventi dannosi ed incontrollabili per il minore.
Accessi del minore alla visione di video o foto con contenuti negativi, violenti, non adatti o incitazione a siti con tematiche pericolose.
Disturbo da controllo degli impulsi in cui il soggetto ha umore ed emotività dipendenti dall’utilizzo di internet in tutte le sue modalità e che genera malessere nel soggetto cui viene tolto il device.
Possibili problematiche psicologiche e fisiche causate da un uso scorretto o eccessivo di internet.
Forma di pressione, aggressione, (…) trattamento illecito di dati personali in danno di minorenni, realizzata per via telematica, nonché la diffusione di contenuti online (...).
L’invio di immagini e video con esplicito contenuto sessuale con diffusione su App di messaggistica e/o social network può generare eventi dannosi ed incontrollabili per il minore.
Raccolta dati dell’utente di servizio la cui problematica risiede nel fatto che l’utente sia minorenne e che tali informazioni siano usate a danno del minore.
Contatto da parte di un adulto nei confronti di un minore con secondi fini e con possibili gravi conseguenze sulla salute psicologica e fisica.
Accessi del minore alla visione di video o foto con contenuti negativi, violenti, non adatti o incitazione a siti con tematiche pericolose.
Challenge, gaming o gruppi online possono istigare il minore ad azioni dannose su sé stesso sia dal punto di vista psicologico che fisico.
Disturbo da controllo degli impulsi in cui il soggetto ha umore ed emotività dipendenti dall’utilizzo di internet in tutte le sue modalità e che genera malessere nel soggetto cui viene tolto il device.
Possibili problematiche psicologiche e fisiche causate da un uso scorretto o eccessivo di internet.
Possono istigare il minore ad azioni dannose su sé stesso sia dal punto di vista psicologico che fisico. Le challenge possono essere suddivise in tre tipogie: autolesive, legate al bullismo e le “bufala”.
App che consente di inviare messaggi, fare domande e avere risposte in completo anonimato.
Chiunque utilizzi l’App può vedere qualsiasi informazione pubblicata sul profilo altrui, comprese le foto.
Permette di rispondere alle domande con foto, video, utilizzando gli strumenti di testo e di disegno.
Permette di avviare chat in privato.
L’App è gratuita, ma ha una versione a pagamento che consente di vedere chi ha visualizzato i propri post e risposte.
F3 non ha l’obbligo di monitorare i contenuti delle domande caricate.
Per invitare altri amici a unirsi a F3 l’App accede all’elenco dei contatti personali.
È possibile contattare il gestore all’indirizzo hello@f3.cool.
L’App può accedere alla posizione oltre che a informazioni personali quali indirizzo IP, ID, dispositivo usato, sistema operativo, orari di accesso, pagine visitate, operatore di telefonia mobile
Forma di pressione, aggressione, (…) trattamento illecito di dati personali in danno di minorenni, realizzata per via telematica, nonché la diffusione di contenuti online (...).
L’invio di immagini e video con esplicito contenuto sessuale con diffusione su App di messaggistica e/o social network può generare eventi dannosi ed incontrollabili per il minore.
Raccolta dati dell’utente di servizio la cui problematica risiede nel fatto che l’utente sia minorenne e che tali informazioni siano usate a danno del minore.
Contatto da parte di un adulto nei confronti di un minore con secondi fini e con possibili gravi conseguenze sulla salute psicologica e fisica.
Accessi del minore alla visione di video o foto con contenuti negativi, violenti, non adatti o incitazione a siti con tematiche pericolose.
Challenge, gaming o gruppi online possono istigare il minore ad azioni dannose su sé stesso sia dal punto di vista psicologico che fisico.
Disturbo da controllo degli impulsi in cui il soggetto ha umore ed emotività dipendenti dall’utilizzo di internet in tutte le sue modalità e che genera malessere nel soggetto cui viene tolto il device.
Possibili problematiche psicologiche e fisiche causate da un uso scorretto o eccessivo di internet.
Acronimo inglese di Not Gonna Lie (non dirò bugie) È un’applicazione creata per applicare l’anonimato ad altri social.
Consente agli utenti di generare un link da incollare all’interno di propri gruppi, nella propria storia /status o profilo di altri social invitando i propri follower a inviare messaggi anonimi.
Gli utenti dell’App possono scegliere di pubblicare le proprie risposte ai messaggi che ricevono sui propri account.
Spesso chi pone le domande sfrutta l’anonimato per offendere il destinatario.
L’App utilizza dei bot per aumentare il coinvolgimento degli utenti; ossia induce gli utilizzatori a pensare che i loro amici stiano facendo domande, quando alcuni dei quesiti sono in realtà automatizzati.
Condividendo il link sugli altri social, l’App accede anche alle relative foto salvate, dati personali e contatti.
È possibile contattare il gestore all’indirizzo hello@nglapp.com e segnalare abusi inviando un’e-mail a safety@nglapp.com.
Forma di pressione, aggressione, (…) trattamento illecito di dati personali in danno di minorenni, realizzata per via telematica, nonché la diffusione di contenuti online (...).
Challenge, gaming o gruppi online possono istigare il minore ad azioni dannose su sé stesso sia dal punto di vista psicologico che fisico.
Contatto da parte di un adulto nei confronti di un minore con secondi fini e con possibili gravi conseguenze sulla salute psicologica e fisica.
Accessi del minore alla visione di video o foto con contenuti negativi, violenti, non adatti o incitazione a siti con tematiche pericolose.
Disturbo da controllo degli impulsi in cui il soggetto ha umore ed emotività dipendenti dall’utilizzo di internet in tutte le sue modalità e che genera malessere nel soggetto cui viene tolto il device.
Possibili problematiche psicologiche e fisiche causate da un uso scorretto o eccessivo di internet.
Se hai trovato utile questo approfondimento, condividilo affinché possa fare del bene anche agli altri.
